Isole Egadi
Le isole Egadi, Favignana, Levanzo e Marettimo, si scorgono da Trapani e da tutto il litorale sud. Vi si arriva in pochi minuti dal porto di Trapani, eppure non appena giunti alle Egadi si è lontani da tutto, immersi in un ambiente ancora incontaminato e di rara bellezza.
Favignana, dominata dal Monte di S. Caterina, dove ogni anno a Maggio si ripete il rito antico della pesca del tonno, con la regalità della Tonnara Florio, esempio imponente di archeologia industriale, ma anche l’eleganza e la leggerezza tipica dello stile liberty del Palazzo Florio; con la limpidezza del suo mare ricco di storia ove si combattè la battaglia navale delle Egadi nel 241 a.C. tra Romani e Cartaginesi; con il silenzio delle sue cale: Cala Rossa, Cala Azzurra, Grotta Perciata, Cala rotonda; lo stupisce con i colori della sua campagna.
L’estrazione e l’utilizzazione del tufo, pietra arenaria di Favignana, hanno deciso il colore di molte città vicine e scritto una pagina importante dell’economia dell’isola.
Di fronte alla costa settentrionale di Favignana affiora l’isola di Levanzo, dai fondali ricchi di testimonianze archeologiche, la cui antichissima origine si scopre visitando la Grotta del Genovese ed osservando le pitture neolitiche di 5.000 anni fa.
Levanzo, l’antica Phorbantia, è la più piccola delle tre isole ha coste alte e scoscese e raggiunge l’altitudine massima di 280 metri, all’occhio del turista si presenta integra e bellissima, vero paradiso incontaminato per chi ama il turismo silenzioso.
Il porticciolo ed il piccolissimo paese sono posti in una insenatura naturale, a sud dell’isola, dove vi attraccano plurigiornalmente sia gli aliscafi che i traghetti, ma il flusso turistico non è per niente caotico.
Anche a Levanzo come per le altre isole il “couscus” di pesce e i “busiati”, fanno parte della gastronomia locale.
A nove miglia ad ovest di Favignana, Marettimo è la più lontana e la più selvaggia delle tre isole Egadi. Con le sue splendide grotte e i sentieri di montagna, offre al visitatore l’occasione di ritrovarsi in perfetta simbiosi con la natura.
Vero paradiso per i subacquei, ha fondali ricchi di fauna e flora che hanno giustamente meritato di essere protetti con la “Riserva naturale marina delle Egadi”. Vale comunque la pena arrivare a metà del Monte Capraro ove si trovano le “Case Romane” fortilizio di epoca romana.